Il 30 settembre in tutta Europa si celebra la ricerca scientifica, con la Notte Europea dei Ricercatori. Il progetto Society porta la Notte in Emilia-Romagna, a Cesena, Forlì, Ravenna, Ferrara e Rimini. E naturalmente il fulcro è a Bologna, con una nuova piazza – intitolata a Lucio Dalla – completamente dedicata agli oltre 60 stand in cui i ricercatori presentano le proprie ricerche e con un ricco palinsesto di spettacoli on-stage.
Sul palco, alle 19.45, esordisce anche Come va l’ambiente? Chiedilo alle api!, la conferenza-spettacolo di BeeNet che racconta al pubblico l’importanza delle api da miele e quelle selvatiche e il senso del progetto di ricerca che sta monitorando il benessere di questi insetti in Italia. Lo spettacolo – una game-conference, format ideato dal partner Tecnoscienza, pioniere della divulgazione scientifica in Italia – utilizza gli stilemi del quiz-show per coinvolgere il pubblico generico. Il formato pop è utilizzato per far capire come funziona un agroecosistema, quale sia il ruolo degli apoidei e quali pericoli si annidino in questo tipo di ambienti per questo tipo di impollinatori.
Lo spettacolo si basa su quello che è considerato il modello migliore, in termini di efficacia, per la divulgazione scientifica: il modello della miscela, che combina i contenuti della scienza con quelli delle conoscenze dei “non-scienziati” (il pubblico) facendo interagire i due mondi in modo costruttivo e con empatia, mettendo al centro il pubblico con coinvolgimento attivo.
La conferenza-spettacolo BeeNet è preceduta da un’esibizione della natura illustrata attraverso la lente dell’alchimia (18.45), curata dall’Università di Bologna ed è seguita (alle 21.00) da uno spettacolo di danza acrobatica, per riflettere sull’importanza del mare e degli organismi marini (a cura del CNR-ISMAR). Sullo stesso palco, ci sarà poi la proiezione commentata del film Secrets of the surface su Maryam Mirzakhani, unica donna ad aver vinto nel 2014 la Medaglia Fields, alle 21.45.
Monitoraggio ambientale con le api