Un team di ricercatori BeeNet ha identificato una nuova specie di ape, Lasioglossum inexpectatum. La scoperta è avvenuta in Sardegna e in Corsica, isole in cui probabilmente l'ape è endemica.
Gli impollinatori selvatici possiedono un grande potenziale di sostegno della biodiversità di un ecosistema. Il progetto BeeNet ha tra i suoi obiettivi anche quello di capire quanto gli ambienti agricoli impattano su questi preziosi insetti, nella consapevolezza che l’uso di un territorio può incidere anche notevolmente sull’esistenza di queste specie. I dati sono sconfortanti: circa il 15% dele specie presenti in Europa è minacciato di estinzione e di quasi il 60% di esse non abbiamo informazioni. Questi numeri ci aiutano a capire perché la scoperta di un’ape gi genere Lasioglossum di cui non si conosceva prima l’esistenza ha suscitato un grande entusiasmo nella comunità scientifica. E lo stupore è stata la causa del nome attribuito alla nuova specie: Lasioglossum inexpectatum (inaspettato)
I lasioglossi sono api che appartengono alla famiglia degli alittidi – un gruppo di insetti chiamate volgarmente api del sudore perché alcune specie sono attratte dal sudore umano - e misurano pochi millimetri. Questa particolare specie finora era rimasta fuori dai radar della scienza. Gli entomologi BeeNet ne hanno trovati esemplari di ambo i sessi nell’aprile del 2023 in Sardegna, nei pressi del Lago Baratz – un’area protetta tra Sassari e Alghero - e in Corsica (a Figaretto e Terragliolo). L’ape stava nutrendosi su fiori di ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), acetosella (Oxalis pes-caprae), aglio triquetro (Allium triquetrum) e malva selvatica (Malva sylvestris). Probabilmente l’ape è endemica nelle due isole, il che significa che non si trova in nessun'altra parte del mondo.
Le specie endemiche sono spesso vulnerabili ai cambiamenti ambientali e alla perdita di habitat, rendendo la loro conservazione una priorità. Pertanto, la scoperta di nuove specie non è solo un traguardo scientifico, ma anche un campanello d'allarme per la necessità di proteggere questi habitat unici. Quella della nuova ape è una scoperta che rappresenta un passo importante nella comprensione della biodiversità delle api nel Mediterraneo e che dà forza alle politiche di tutela degli ambienti in cui quest’ape è stata ritrovata.
Monitoraggio ambientale con le api